Cosa sono i Pony Games?
I Pony Games sono giochi fatti con i pony. Si va dalle cosiddette “tazze” alla “torre” e si affrontano usando tutte le andature: passo, trotto e galoppo, a seconda dell’esperienza e della difficoltà.
Ad oggi è uno dei metodi più praticati per iniziare l’equitazione, perché basato sul gioco, adatto a grandi e piccini dai 4 anni in su. Il Pony Games sta alla base di un tipo di equitazione naturale, basato su un’intesa molto profonda con il pony, dove gli allievi svolgono esercizi e giochi di precisione, direzione, cambi di andature, velocità, controllo, individualmente e di squadra, il tutto inserito in un contesto ludico del Pony Club.
Successivamente, crescendo e salendo di esperienza ed età, si arriva a praticare il Mounted Games, dove i giochi si diversificano ancora di più e spicca uno sport dove pony e cavalieri diventano spettacolari, a coppie o a squadre. A questo livello si va poi a scala non solo regionale o italiana, ma anche europea o internazionale.
Quest’anno in particolare, nel 2024, si ospiteranno i Campionati Europei e Mondiali proprio in Italia, a Cavaglià e ad Arezzo! Non mancate!
Quali sono i Pony Games?
I principali giochi sono:
- Le tazze: sono formate da quattro paletti su cui, ad alternanza, due tazze. Il fantino prende la prima tazza e la porta nel secondo paletto e così via per il terzo e il quarto paletto. Il secondo fantino fa la stessa cosa solamente in una direzione diversa.
- Lo slalom: formato da cinque paletti, si parte da sinistra con in mano il testimone e si gira a destra e a sinistra per fare lo slalom. Ne esistono due tipi : di sola andata o di andata e ritorno.
- I cartoni: formati da quattro paletti una bacinella e delle bottiglie tagliate per quanti sono i giocatori(si usa la parte inferiore della bottiglia). Si mettono i “cartoni” sui paletti e alla fine dei paletti si mette la bacinella. il primo giocatore va, prende un cartone e lo infila nella bacinella, si mette nella parte opposta da cui è arrivato e ritorna.
- A piedi e a cavallo: formati da quattro paletti. il primo giocatore corre a piedi con il cavallo a mano nella parte opposta da cui di solito si fanno i giochi, arriva alla fine dei quattro paletti, risale e torna. Il secondo giocatore parte a cavallo sempre nella parte opposta da cui si fanno solitamente i giochi e arriva galoppando, trottando o al passo, alla fine dei paletti e scende, poi torna a piedi. i giocatori sono alternati in a piedi e a cavallo.
- Le pietre: sono formate da vasi (di plastica) capovolti. il primo giocatore parte, a piedi, e “corre” sulle pietre, i vasi rovesciati, poi risale e tira dritto dal compagno che ha di fronte, e così anche per i giocatori successivi. La distanza da ogni pietra è di una pietra.