Le Super Mixy vincitrici al Challenge Peter Dale 2012

I Pony Mounted Games sono una disciplina dell’equitazione che, pur di recente formazione, ha velocemente conquistato fama e popolarità nel mondo per la spettacolarità e la qualità tecnico-sportiva della competizione. 
I cavalieri – singolarmente, divisi in squadre o a coppie – affrontano con i loro pony, lungo percorsi paralleli, giochi di velocità, destrezza, precisione.

Per essere un buon giocatore di Mounted Games occorre possedere un alto livello di attitudine atletica, buona abilità di tecnica equestre, coordinazione motoria, concentrazione e intelligenza di gioco, acceso spirito competitivo unito tuttavia a un forte spirito di collaborazione di gruppo. Anche nella gara più appassionata a dominare è comunque sempre il fair play, la lealtà sportiva, il rispetto dell’avversario e del pony.
La Mounted Games nasce in India come passatempo popolare per l’esercito britannico e nel 1957, a Londra, il principe Filippo organizza il primo Mounted Games Championship for the Prince Philip Cup, ed è subito un grande successo. Il primo Campionato del Mondo si svolge in Canada nel 1987 e da allora lo standard delle competizioni è aumentato vertiginosamente negli anni. 
Attualmente la disciplina della Mounted Games vanta membri in venti paesi al mondo. Nell’ottobre 2010 viene presentata ufficialmente in Kentucky al World Equestrian Games, una delle più importanti manifestazioni equestri al mondo.

Un giocatore di Mounted Games possiede il controllo e la grazia di un cavaliere di dressage, l’occhio di un saltatore, il coraggio e la convinzione di un cavaliere di completo, l’agilità di un giocatore di polo e la voglia di vincere di un fantino lanciato al galoppo. Mounted Games: il mondo dell’equitazione estrema.

Il Challenge Peter Dale 2012 per la Valle del Bò.

Quest’anno La Valle del Bò ha preso parte ad uno dei più importanti trofei di oltralpe del nostro sport: il Pony Mounted GamesSiamo partiti con l’idea di fare una bella esperienza, ma mai ci saremmo aspettati di arrivare così in alto. Il Peter Dale lo conoscevamo già da qualche anno poiché veniva organizzata una tappa dello stesso da un circolo ippico in piemonte che gentilmente ci ha sempre invitato a partecipare come circolo esterno.E’ sempre stato molto impegnativo.. e se pur con onore siamo sempre arrivati tra gli ultimi classificati…
Quest’anno abbiamo deciso di partecipare a tutto il Challenge con la squadra delle Super Mixy nella categoria dell’under 14 composta da Beatrice Ghezzi 12 anni, Giulia Lecce 14 anni, Marta Bettini 13 anni, Soledad Gastini 13 anni e la piccola ma insostituibile Giulia Bologna 9 anni.
E’ un grande impegno il Challenge poiché prevede 5 tappe di cui 4 obbligatorie: 2 di queste tappe si sono tenute in Francia, 1 in Svizzera mentre le altre due in Italia.
La Valle del Bò ha saltato la prima tappa, la più lontana ad Istres; abbiamo iniziato con la tappa di Lione a Tignieu, una tappa sfortunata poiché purtroppo la pioggia ci ha accompagnati per quasi tutta la durata della gara e molte squadre italiane si sono anche ritirate dalla competizione ritenendo il campo non idoneo e difficoltoso per i ragazzi. Noi ci siamo fatti coraggio e fiduciosi del controllo dei nostri pony e della preparazione atletica dei nostri ragazzi  abbiamo stretto i denti ed abbiamo finito la gara uscendone vincitori!!!
La terza tappa si è svolta a Lombardorevicino a casa, in un campo in erba difficile per noi, con molte tensioni nostre personali. Ma anche da questa gara Le Super Mixy sono uscite vincitrici.
La quarta tappa si è tenuta dopo una lunga pausa estiva a settembre in Svizzera a Ginevra, dove il campo è stato veramente complicato poiché in discesa pieno di avvallamenti, scivoloso al mattino e molto duro per le discese dei ragazzi. Abbiamo fatto un po’ di fatica, abbiamo avuto un po’ di paura, eravamo molto preoccupate, ma alla fine anche qui ci siamo distinte, nonostante le altre squadre fossero davvero molto agguerrite. E il weekend scorso a Cavaglià, Biella, si è tenuta la finale.
Una finale davvero faticosa, con sulle spalle un grosso peso, i punti accumulati nelle altre tappe ci davano già vincitori del Challenge, ma non contente avevamo piacere di finire in bellezza puntando a vincere anche la tappa. Non Abbiamo avuto problemi a vincere la prima sessione, ma dalla seconda abbiamo avuto delle difficoltà con una giocatrice, Giulia Lecce, che non riusciva a fare i giochi di corsa e di discesa e salita per un’infiammazione ad un tendine del piede. La preoccupazione delle altre ragazze ci ha portato a scendere un pochino nella classifica della sessione, ma comunque a rimanere in testa nel globale della giornata.
La domenica siamo partite con Giulia molto in difficoltà ma con le altre ragazze molto più cariche e decise a sostenere con delle performance ottime la loro compagna infortunata. L’ultima sessione è stata la più dura, Giulia stava meglio, ma le altre squadre ci hanno davvero dato filo da torcere e, al penultimo gioco “il gioco dei pneumatici”,  anche Marta si è fatta male ad un ginocchio con una brutta distorsione.
Ma alla fine ce l’abbiamo fatta, abbiamo vinto la tappa e così abbiamo anche trionfato nel Challenge.
Insomma un’esperienza indimenticabile!!!
Ora ci auguriamo che le nostre giocatrici infortunate si riprendano al meglio per poter affrontare una nuova stagione con Pony nuovi e in una categoria sicuramente più difficile.
Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuti e seguiti in particolare ai genitori che impavidi hanno affrontato il sole la pioggia il freddo sempre motivati e sorridenti.

Grazie di cuore a tutti quanti.!!!!

elenabona

elenabona

Leave Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.