LO SAPEVI?
Le principali andature istintive del cavallo sono tre:
il passo, il trotto e il galoppo.
Il PASSO: è un’andatura per cavallo a 4 tempi. I suoi quattro zoccoli poggiano alternativamente sul terreno, prima posteriore destro, poi anteriore destro, seguito dal posteriore sinistro e anteriore sinistro.
Il passo è la natura ideale per distendere un cavallo e farlo riscaldare, consentendogli dopo uno sforzo importante di riprendere fiato e di recuperare una buona frequenza cardiaca.
Le varianti del passo posso essere suddivise in:
– PASSO A REDINI LUNGHE che viene adottata prima e dopo il lavoro, l’incollatura del cavallo è allungata e il capo è basso.
– PASSO MEDIO: prevede che le redini siano regolate per avere un buon contatto con la bocca. Il cavallo avanza a circa 6 km/h.
– PASSO ALLUNGATO: l’incollatura del cavallo si distende e il cavaliere chiede al cavallo di allungare la falcata. Il cavaliere segue il movimento del cavallo con il suo bacino e con un contatto costante con la bocca.
– PASSO RIUNITO: le falcate del cavallo sono più riunite ma seguono il ritmo del passo medio.
Il TROTTO: è l’andatura simmetrica a due tempi e il cavallo può raggiungere una velocità di 15km/h.
Il trotto può essere di due tipi: ALLUNGATO o RIUNITO.
Il cavaliere può eseguire tre modi di trotto:
– TROTTO SEDUTO dove il cavaliere rimane ben appoggiato sulla sella, seguendo i movimenti del cavallo con il bacino e le mani.
– TROTTO LEGGERO tipico movimento che il cavaliere usa per seguire l’andatura del cavallo, sollevandosi alternativamente durante la fase di sospensione; il cavaliere trotta sulla diagonale destro mentre si solleva e viceversa per quanto riguarda la diagonale sinistra.
Per capire su quale diagonale ci si sta alzando, basta osservare il movimento della spalla esterna del cavallo.
– TROTTO SULL’INFORCATURA: prevede che il cavaliere trotti sollevato senza battere mai la sella, scaricando il suo peso sulle staffe e stringendo le gambe alla sella, garantendo equilibrio.
Il GALOPPO: è un’andatura diseguale a tre tempi che permette al cavallo di spostarsi tra i 20 e 25 km/h.
Il cavaliere, per seguire questa andatura, può rimanere seduto in sella seguendo il movimento con il bacino e mani o in alternativa può stare sull’inforcatura restando in sospensione ed equilibrio sulle staffe, portando le spalle leggermente in avanti per adattarsi al ritmo del cavallo stesso.
I diversi stili del galoppo sono:
– GALOPPO DI LAVORO
– GALOPPO MEDIO
– GALOPPO ALLUNGATO
– GALOPPO RIUNITO
GALOPPARE GIUSTI A MANO DESTRA E A MANO SINISTRA: essendo un’andatura dissimetrica, quando galoppiamo ad esempio a mano destra, l’anteriore destro deve appoggiare sempre davanti all’anteriore sinistro; viceversa se galoppiamo a mano sinistra.
OBIETTIVO: sii più consapevole del movimento del cavallo sia in sella sia da terra!
COME? Cerca di sentire il cavallo montato e osservalo con occhio attento da terra.
Buon lavoro!
