Origini
Il Selle Français deriva dal cavallo Normanno, un cavallo da tiro forte e solido.
Venne usato, nei secoli, come cavallo da tiro e come destriero per la guerra.
A partire dal XVII secolo il Normanno viene incrociato con berberi e arabi.
Nel XX secolo, con la rivoluzione industriale e l’automobile, l’interesse si sposta verso la creazione di un cavallo sportivo.
Il termine “Selle Français” viene usato per la prima volta nel 1958 per indicare i cavalli mezzosangue francesi da competizione.
Nel 1965 il Selle Français viene introdotto ufficialmente nello Stud Book.
Oggi
Il Selle Français oggi è principalmente un cavallo sportivo.
Storicamente, il Selle Français è diventato uno dei migliori cavalli del mondo per le competizioni di salto ostacoli (CSO) ed Eventing (CCE).
Viene usato anche per il turismo equestre.
A partire dal 2016 è possibile iscrivere il proprio puledro allo Stud Book Selle Français. Leggi come fare.
Caratteristiche
Mantelli principali: baio, sauro e, raramente, grigio.
Linea dorso-lombare diritta, ampio torace.
Profilo rettilineo, orecchie lunghe.
Arti solidi, stinchi corti e sottili.
Piede ben conformato, solido e duro.
Il Selle Français è sicuramente un atleta, che combina eleganza e intelligenza, energia e buona capacità di apprendimento.
Le cavalle mezzo sangue sono state migliorate incrociandole con stalloni di razze superiori (purosangue, AA, trotter francesi). Questi incroci, fatti soprattutto negli anni 50 e 60, arricchiscono la genealogia e le particolarità della razza.
Il Selle Français alle Olimpiadi
Alle Olimpiadi di Londra del 2012 Nino des Buissonnets è divenuto campione olimpico in CSO con il cavaliere svizzero Steve Guerdat.
In CCE Opgun Louvo ha vinto la medaglia d’oro per la squadra e il bronzo negli individuali con l’amazzone Sandra Auffarth.
I Selle Français alla Valle del Bò
Alla Valle del Bò abbiamo solo una Selle Français:
è Penny, nata nel 6/05/2000, una femmina di colore baio.